Porte sezionali nella corte delle Belle Donne
A Castelfranco Veneto si è da tempo avviato un progressivo recupero dell’intero centro storico.
E’ stato infatti completato il restauro della Torre Civica, si progetta il restauro della cinta muraria e si lavora per ottenere i fondi Europei arrivati a Venezia, da destinare a opere per il recupero dei beni storici.
Nell’ambito di questi progetti, è tornato a rivivere una dimora signorile del XVIII secolo: la Corte delle Belle Donne. L’edificio, abbandonato da decenni e devastato dall’incuria, appare ora in tutta la sua bellezza. Sotto lo stretto controllo Soprintendenza delle Belle Arti, le facciate del palazzo sono state restaurate e all'interno del complesso sono stati ricavati appartamenti di alto pregio.
Anche Nordest Automazioni è parte di questo progetto, grazie alla fornitura di porte sezionali equipaggiate con automazioni laterali Dod, automazioni per porte a battente Wel ed una automazione interrata Cubic, per cancelli a battente di pregio architettonico.
In questo edificio sono stati montati ben 4 sezionali automatici, azionati con motore laterale Dod, un motore robusto ed infaticabile, oltre alle tradizionali fotocellule di sicurezza a bordo del manto.
I sezionali sono stati forniti da Nordest Automazioni con le molle di torsione modificate, con dimensioni superiori rispetto a quanto normalmente richiesto dal peso del manto perché, dopo la prima installazione, il cliente DUE ESSE li ha rivestiti esternamente con pannelli di legno pregiato.
Il risultato è una installazione tecnicamente perfetta ed affidabile, abbinata ad una qualità ed immagine estetica senza paragoni.
Altre tre porte da garage, con doppia anta a battente, sempre costruite da DUE ESSE in corten, sono invece state motorizzate e automatizzate con automazioni WEL M, e rese sicure all’uso l’applicazione dei radar di sicurezza REM90.
L’estetica ed il pregio dell’intero complesso sono state curate sin nei minimi dettagli.
Il cancello all’ingresso, con due ante a battente, è stato equipaggiato con 2 motorizzazioni interrate CUBIC6H. Per evitare di vedere il coperchio metallico delle casse di fondazione, DUE ESSE ha lavorato e forato una lastra di marmo poi posata sopra il coperchio in ferro dell’automazione. Il risultato è eccellente, perché solo gli addetti ai lavori riescono a vedere le 2 piccole viti filettate nel marmo, che servono per tenere ancorato il coperchio alla cassa.
L’abilità artigianale di DUE ESSE e l’esperienza di Nordest Automazioni, nel consigliare e fornire prodotti adatti alle particolari e specifiche esigenze, hanno portato ad un risultato di massima eccellenza in questo importante complesso abitativo.