L'automazione interrata per cancelli Ditec Cubic, utilizzata per realizzare uno scivolo automatico per persone disabili
Venezia è senza dubbio la città più bella del mondo e visitarla è un piacere.
Chi ha problemi di mobilità, perchè costretto su una sedia per disabili, si trova però ad affrontare degli oggettivi ostacoli che possono creare disagio.
Alberghi, hotel e negozi, presenti nelle strette calli veneziane, si sono in genere attrezzati con le porte automatiche dando un primo aiuto concreto alle persone meno fortunate.
Resta però aperto il problema di come superare la soglia d’ingresso sia per gli spazi angusti degli ingressi stessi sia per l’impossibilità di costruire rampe fisse all’esterno perchè possono essere di impedimento ed ostacolo alla libera circolazione.
La sensibilità del proprietario di un Hotel, è però andata oltre a quanto prescrive la fredda normativa, spingendolo a ricercare una soluzione che potesse offrire un sostegno ancora più forte per queste persone.
Una soluzione a questo problema è stata messa a punto della società Mariuzzo, un’azienda specializzata in carpenteria metallica per la città lagunare che, avvalendosi della collaborazione di ingegneri meccanici e del tecnico specializzato in ingressi automatici Ditec Expert Sikura Service, ha sviluppato e realizzato un “gradino” apparentemente normale, ma capace di trasformarsi automaticamente, all’occorrenza, in una vera e propria rampa per disabili.
Grazie alla sensibilità umana oltre che professionale, è stato realizzato e brevettato questo sistema di accesso, dotato di leverismi azionati dall’automazione Cubic 6 Ditec.
All’apparenza è un normale gradino, con 2 o 3 alzate, rivestibile con qualsiasi materiale per meglio integrarsi con le scale di accesso pre-esistenti che, grazie all’accoppiamento di alcuni particolari leverismi di trasmissione meccanica, azionati dall’automazione Cubic 6 Ditec, è in grado di trasformarsi in una vera e propria rampa per disabili.
Cubic 6, nato come automazione Ditec per i cancelli a battente con funzionamento in bassa tensione a 24 V, e progettato per operare interrato, dunque, in regime di condizioni fisiche sfavorevoli, si è dimostrato valido ed affidabile oltre che sicuro, grazie alle certificazioni Ditec ottenute.
Ad oggi, sono già state realizzate varie installazioni con questo innovativo sistema di accesso e nei filmati realizzati ci si può ben rendere conto di come l’ingresso non sia più un problema anche per le persone con ridotta capacità motoria.
Di fronte ad una realizzazione di questo genere, si deve formulare un ringraziamento particolare ai professionisti coinvolti ed al titolare di Sikura Service, che hanno sviluppato una soluzione concretamente utile, lavorando non solo con la testa, ma anche con il cuore.