Dissuasori mobili al Tempio Canoviano di Possagno
Siamo a Possagno, nella bella provincia di Treviso, ricca di natura, economia ed opere d’arte.
Qui sorge un edificio in stile neoclassico che ci invidia tutto il mondo, progettato nei primi dell’ottocento dal grande architetto e maestro d’arte Antonio Canova.
Nel tempio si riconoscono tre distinti linguaggi architettonici: sul colonnato lo stile greco, ad ispirazione del Partenone ateniese, il corpo centrale ricorda il Pantheon di Roma mentre l’abside con l’altare maggiore è la parte di una chiesa cristiana.
Così Canova ha voluto rappresentare la grandezza di tre civiltà che hanno eccelso nell'arte: l'arte cristiana, l'arte romana e l'arte greca.
La costruzione del Tempio è stata finanziata dal Canova stesso che ha voluto donare alla sua città un’opera d’arte significativa, mentre tutti i concittadini hanno donato il loro tempo libero e collaborato alla costruzione lavorando di sera e nei giorni di festa.
Per questo è un’opera che è penetrata nell’anima di tutta la popolazione e della quale tutti ne vanno fieri ancora oggi.
Da poco sono stati installati 4 dissuasori, di cui due mobili a scomparsa e due fissi, per gestire, regolare il passaggio nell’area antistante e proteggere il tempio da eventuali atti vandalici.
Nordest Automazioni è stata onorata di poter contribuire a questa installazione.
Sono stati scelti i dissuasori Dissuo di Aprico disponibili in 4 diverse versioni:
- Elettromeccanico, per la protezione degli accessi privati
- Oleodinamico di sicurezza, per la protezione degli accessi privati
- Oleodinamico di sicurezza blindato, per la protezione di siti sensibili
- Oleodinamico di alta sicurezza e anti terrorismo
I dissuasori mobili Dissuo sono alloggiati sotto il livello del manto stradale con il vantaggio di non avere ingombri quando sono inutilizzati e possono essere alzati o abbassati all’occorrenza.
Chiusi, si presentano come dei piccoli tombini circolari, mentre quando sono in funzione sono dei robusti cilindri con bande riflettenti e corone illuminate a LED di alta visibilità, per essere visibili anche in condizioni di scarsa visibilità.
Il Canova, li avrebbe certamente approvati come opera d’arte tecnologica.
